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Dott.ssa Maria Gabriella di Russo
Medico Chirurgo
Specialista in Idrologia Medica
www.mariagabrielladirusso.it
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Novità, anticipazione, notizie dal mondo dei filler e dei più innovativi trattamenti estetici....
Per saperne di più - Il mondo di Restylane
LA FOTORIGENERAZIONE PROGRESSIVA
La Terapia Fotodinamica, studiata e messa a punto negli ultimi 25 anni, recentemente ha visto una diffusione anche nel campo del ringiovanimento cutaneo.
La PDT viene effettuata applicando localmente un fotosensibilizzante che, assorbito dal tessuto cutaneo permette la produzione di porfirine. L’ irradiamento con luci di intensità e lunghezze d’onda specifiche attiva la coprorfirina che sprigiona elevate quantità di ossigeno singoletto e radicali liberi, che creano un danno cellulare e la sua seguente riparazione.
Il fotosensibilizzante esogeno più conosciuto ed utilizzato è il 5 ALA (5 acido amminolevulenico).
Negli ultimi anni l’applicazione di questa metodica si è estesa al trattamento dell’acne attiva e al fotoringiovanimento, nell’ottica di ottenere un rinnovamento dermico intenso, ma di limitare il danno cellulare indotto da questa tipologia di fotosensibilizzante, risulta di grande interesse la messa a punto di un hidrogel contenente clorofillina.
La clorofilla (dal greco χλωρός, chloros = verde e φύλλον, phyllon = foglia) è un pigmento di colore verde presente nei grani dei cloroplasti delle cellule vegetali, e’ dunque una sostanza naturale che non presenta citotossicità e ha un picco di assorbimento identico a quello della luce rossa. La formulazione sviluppata dai laboratori di ricerca in biochimica molecolare di Parigi hanno complessato questa sostanza naturale in un Hydrogel reticolato allo scopo di stabilizzarla e di associarla ad altri principi attivi funzionali quali il Coenzima Q10 e la Diosegenina per un potenziare l’ azione di stimolo e al contempo svolgere azione anti-ossidante.
Modalità d’azione: la clorofilla complessata nell’hydrogel reticolato sviluppa una fotosensibilizzazione controllata, in quanto permette la propagazione di un livello controllato di forme reattive di ossigeno e radicali liberi. Le molecole associate amplificano la risposta cellulare: la liberazione di citochine e dei fattori di crescita pro-infiammatori e l’attivazione del fisiologico processo di riparazione tissutale.
L’applicazione dell’agente fotosensibilizzante l’hydrogel clorofillina viene seguito ad irradiamento con Luce LED a 633nm per 20 minuti, segue l’applicazione di una crema lenitiva specifica e applicazione di schermo solare protettivo. La frequenza di applicazione dipende dal tipo di concentrazione utilizzata e dalla condizione cutanea iniziale del paziente.
La formulazione di una nuova sostanza sensibilizzante naturale e non citotossica per una terapia fotodinamica di ringiovanimento sembra rispondere alla richiesta di metodiche innovative, efficaci e rispondenti al problema specifico.
A differenza della terapia fotodinamica di ringiovanimento che utilizza un fotosensibilizzante abbinato a luci, la terapia di fotobiomodulazione utilizza soltanto l’assorbimento della luce da parte delle fotorecettori cellulari per migliorare e stimolare il metabolismo cellulare.
Sono numerosi gli studi clinici e le pubblicazioni scientifiche che dimostrano l’efficacia sulle differenti cellule modulate da lunghezze d’onda specifiche.
In particolare si è dimostrato come la luce rossa a 633nm, con congruente intensità, sia in grado di stimolare i fibroblasti dermici e i cheratinociti e indurre a produzione di neocollagene ed elastina con conseguente effetto positivo di ringiovanimento.
In questa esperienza si vuole presentare la combinazione ottimale di una luce rossa ( 633nm) emessa senza produzione di calore da LED specifici e principi attivi biodisponibili non fotosensibilizzanti contenuti in peeling specifici.con particolare innovazione tecnologica .Si utilizzano infatti particolari matrici di hydrogel con formulazioni contenenti molecole che in sinergia vanno a potenziare ed ottimizzare l’azione della luce rossa non termica per un nuovo approccio di ringiovanimento cutaneo.
I biodisponibili in abbinamento sono:
- Disogeneina (formulazione brevettata) saponina steroidea ad elevata azione antiradicalica e adattogena sui recettori estrogeno-progesterone per una stimolazione della sintesi proteica
-DMAE ad azione anti-ossidante e favorente la contrazione dei miofibroblasti per un’azione tensoria
-precursori dell’acido ialuronico stimolanti l’attività fibroblastica e per un miglioramento del microcircolo che permette di dinamizzare la cinetica epidermica e la proliferazione epiteliale
-Genisteina , fitormone di compensazione alla caduta dei tassi ormonali (estrogeno)
L-Carnitina, peptide che trasporta gli acidi grassi a catena lunga all’interno dei mitocondri ed è essenziale per la produzione di energia cellulare.
Completano le formulazioni i Fitosteroli , potenti anti-ossidanti naturali, che permettono di controllare le reazioni infiammatorie secondarie
Gli AA presentano la personale esperienza con protocolli terapeutici integrati,e gli studi a supporto di questo nuovo approccio di fotobiostimolazione e di ringiovanimento tessutale che abbina due metodiche complementari e innovative nel campo della medicina estetica ambulatoriale.
La PDT viene effettuata applicando localmente un fotosensibilizzante che, assorbito dal tessuto cutaneo permette la produzione di porfirine. L’ irradiamento con luci di intensità e lunghezze d’onda specifiche attiva la coprorfirina che sprigiona elevate quantità di ossigeno singoletto e radicali liberi, che creano un danno cellulare e la sua seguente riparazione.
Il fotosensibilizzante esogeno più conosciuto ed utilizzato è il 5 ALA (5 acido amminolevulenico).
Negli ultimi anni l’applicazione di questa metodica si è estesa al trattamento dell’acne attiva e al fotoringiovanimento, nell’ottica di ottenere un rinnovamento dermico intenso, ma di limitare il danno cellulare indotto da questa tipologia di fotosensibilizzante, risulta di grande interesse la messa a punto di un hidrogel contenente clorofillina.
La clorofilla (dal greco χλωρός, chloros = verde e φύλλον, phyllon = foglia) è un pigmento di colore verde presente nei grani dei cloroplasti delle cellule vegetali, e’ dunque una sostanza naturale che non presenta citotossicità e ha un picco di assorbimento identico a quello della luce rossa. La formulazione sviluppata dai laboratori di ricerca in biochimica molecolare di Parigi hanno complessato questa sostanza naturale in un Hydrogel reticolato allo scopo di stabilizzarla e di associarla ad altri principi attivi funzionali quali il Coenzima Q10 e la Diosegenina per un potenziare l’ azione di stimolo e al contempo svolgere azione anti-ossidante.
Modalità d’azione: la clorofilla complessata nell’hydrogel reticolato sviluppa una fotosensibilizzazione controllata, in quanto permette la propagazione di un livello controllato di forme reattive di ossigeno e radicali liberi. Le molecole associate amplificano la risposta cellulare: la liberazione di citochine e dei fattori di crescita pro-infiammatori e l’attivazione del fisiologico processo di riparazione tissutale.
L’applicazione dell’agente fotosensibilizzante l’hydrogel clorofillina viene seguito ad irradiamento con Luce LED a 633nm per 20 minuti, segue l’applicazione di una crema lenitiva specifica e applicazione di schermo solare protettivo. La frequenza di applicazione dipende dal tipo di concentrazione utilizzata e dalla condizione cutanea iniziale del paziente.
La formulazione di una nuova sostanza sensibilizzante naturale e non citotossica per una terapia fotodinamica di ringiovanimento sembra rispondere alla richiesta di metodiche innovative, efficaci e rispondenti al problema specifico.
A differenza della terapia fotodinamica di ringiovanimento che utilizza un fotosensibilizzante abbinato a luci, la terapia di fotobiomodulazione utilizza soltanto l’assorbimento della luce da parte delle fotorecettori cellulari per migliorare e stimolare il metabolismo cellulare.
Sono numerosi gli studi clinici e le pubblicazioni scientifiche che dimostrano l’efficacia sulle differenti cellule modulate da lunghezze d’onda specifiche.
In particolare si è dimostrato come la luce rossa a 633nm, con congruente intensità, sia in grado di stimolare i fibroblasti dermici e i cheratinociti e indurre a produzione di neocollagene ed elastina con conseguente effetto positivo di ringiovanimento.
In questa esperienza si vuole presentare la combinazione ottimale di una luce rossa ( 633nm) emessa senza produzione di calore da LED specifici e principi attivi biodisponibili non fotosensibilizzanti contenuti in peeling specifici.con particolare innovazione tecnologica .Si utilizzano infatti particolari matrici di hydrogel con formulazioni contenenti molecole che in sinergia vanno a potenziare ed ottimizzare l’azione della luce rossa non termica per un nuovo approccio di ringiovanimento cutaneo.
I biodisponibili in abbinamento sono:
- Disogeneina (formulazione brevettata) saponina steroidea ad elevata azione antiradicalica e adattogena sui recettori estrogeno-progesterone per una stimolazione della sintesi proteica
-DMAE ad azione anti-ossidante e favorente la contrazione dei miofibroblasti per un’azione tensoria
-precursori dell’acido ialuronico stimolanti l’attività fibroblastica e per un miglioramento del microcircolo che permette di dinamizzare la cinetica epidermica e la proliferazione epiteliale
-Genisteina , fitormone di compensazione alla caduta dei tassi ormonali (estrogeno)
L-Carnitina, peptide che trasporta gli acidi grassi a catena lunga all’interno dei mitocondri ed è essenziale per la produzione di energia cellulare.
Completano le formulazioni i Fitosteroli , potenti anti-ossidanti naturali, che permettono di controllare le reazioni infiammatorie secondarie
Gli AA presentano la personale esperienza con protocolli terapeutici integrati,e gli studi a supporto di questo nuovo approccio di fotobiostimolazione e di ringiovanimento tessutale che abbina due metodiche complementari e innovative nel campo della medicina estetica ambulatoriale.
