Al cuore delle attese femminili (e non solo) il desiderio di valorizzare, non modificare la propria immagine. È nel mood ormai da tempo e le ricerche lo confermano: basta ritocchi di bellezza che alterano i lineamenti e che invece di ringiovanire rendono le facce tutte uguali, omologate in modo artefatto e innaturale. Oggi le donne chiedono alla medicina estetica risultati ‘leggeri’, personalizzati e naturali. In sostanza: meno ritocchi e più cura. Soprattutto se si tratta di labbra, cui le donne dedicano mediamente più tempo e attenzioni, aspirando ad averle giovani, fresche e curate, ma non ritoccate in modo evidente.


Il parere dell’esperto
“Purtroppo, a causa della mancanza dello strato corneo del vermiglio che ne accelera la disidratazione e la perdita di elasticità, le labbra sono le prime a registrare il passaggio del tempo. Col trascorrere del tempo, volume, forma e turgore si modificano. Le labbra si assottigliano, perdono la definizione dei contorni e la loro sofficità, assumendo un aspetto disidratato e rugoso”, spiega Magda Belmontesi, dermatologa.
Ci sono però inestetismi che non dipendono dall’età: labbra costituzionalmente sottili, poco disegnate, asimmetriche, che possono essere corrette e migliorate nettamente, a patto di rispettare le proporzioni e l’armonia del viso. “Affinché il risultato sia il più naturale possibile, prima d’intervenire il medico deve osservare attentamente le proporzioni del volto. Compresi i dettaglio della pelle e dei tessuti più profondi (muscoli, ossa, grasso) che vengono influenzati dal processo d’invecchiamento e dagli inestetismi congeniti. Solo una diagnosi accurata consente di operare nel modo più adeguato, scegliendo il filler in base a vari fattori, come età, grado d’inestetismo, morfologia del paziente e della zona da trattare”.

Le novità: tra ritocchi e cure
Un’ulteriore passo avanti verso l’obiettivo naturalezza è previsto tra pochi mesi, con l’arrivo di un nuovo acido ialuronico NASHA, Restylane Lip Volume, ideato specificatamente per ottimizzare trattamento volumetrico delle labbra. Iniettato nel vermiglio, forma un strato molecolare coeso ma elastico e flessibile in grado di assecondare la mimica labiale con naturalezza assoluta. Il volume che conferisce è dinamico, verosimile, non eccessivo e l’aspetto finale non ha nulla di artificioso.
Se, invece, l’obiettivo è solo un ‘refreshing’ che non modifichi la forma e il volume delle labbra, non serve un filler. Bensì un prodotto che curi la pelle stimolando i meccanismi che la mantengono sana, idratata e vitale nel tempo. Per questo c’è il nuovo Restylane Refresh Lip, che previene l’aging labiale facilitando gli scambi cellulari e difende il vermiglio dai radicali liberi. Così, le labbra diventano più lisce e luminose, toniche e sode, con un seducente effetto ‘gloss’ che migliora nel tempo.