Sottoporsi a un intervento di chirurgia plastica o di medicina estetica rappresenta, generalmente, una libera scelta della persona, e come tutte le scelte può dipendere da ragioni molto varie. Ma poiché si tratta di interventi non indispensabili che possono modificare sensibilmente l’immagine corporea, è molto importante che le motivazioni alla base della scelta siano valide, per il bene della persona stessa e anche per il medico. Per questo è utile far precedere tutti gli interventi da attente valutazioni psicologiche sulle motivazioni e sulla personalità del soggetto. Un approccio di questo tipo, già routine nei paesi anglosassoni, dovrebbe diventare abituale anche negli ambulatori dei chirurghi plastici e dei medici estetici in Italia. A questo scopo abbiamo attuato il Progetto Skin Deep un protocollo per aiutare gli specialisti a usare una serie di strumenti validati e di rapida applicazione, per definire la stabilità emotiva e psicologica della persona. *In pratica, direttamente nello studio dello specialista estetico o plastico, dopo il normale colloquio e la visita preliminare, vengono proposti alcuni test da compilare. Il “pacchetto base” prevede un test di autovalutazione del disagio psicologico, un test di autovalutazione dei sintomi psicologici, uno sull’insoddisfazione corporea e uno sui tratti della personalità. Il tutto dura circa 20 minuti. *I test compilati vengono rimandati all’equipe di psicologi di Skin Deep che li valuta. Entro 24 ore, viene tracciato il profilo del paziente e viene inviata una valutazione direttamente allo stesso e al suo specialista. Così si può stabilire se procedere o meno con l’intervento, se rimandarlo o farlo in maniera più ridotta. Per ulteriori informazioni sulle nostre iniziative è possibile consultare il sito: