In una conversazione faccia a faccia non contano solo parole e tono della voce, ma anche un batter di ciglia può influenzare le risposte dell’interlocutore. Lo rivela uno studio del Language and Cognition Department, Max Planck Institute for Psycholinguistics, Nijmegen (Olanda), pubblicato lo scorso dicembre sulla rivista scientifica Plos One.
Nella ricerca gli scienziati spiegano che in media gli esseri umani sbattono le palpebre più di 13mila volte ogni giorno: una frequenza molto superiore a quella che serve per mantenere gli occhi lubrificati. Da questa considerazione il team di ricerca si è posto una domanda: è possibile che questo batter di ciglia sia un messaggio non verbale per il nostro interlocutore? E, nel caso, cosa indicherebbe?
Faccia a faccia con l’avatar
Per trovare le risposte, i ricercatori hanno arruolato 35 volontari che, seduti di fronte a uno schermo, erano chiamati a rispondere ai quesiti posti da una donna virtuale su argomenti comuni, come ad esempio su come avevano trascorso il fine settimana o cosa avessero mangiato la sera precedente. Durante il colloquio i ricercatori hanno modificato il batter di ciglia dell’avatar, facendo alternare movimenti lunghi (607 millisecondi) con brevi (208 millisecondi). Ebbene dai risultati si evince che un battito prolungato delle ciglia è interpretato inconsciamente dall’interlocutore come un segnale indicante che la risposta ricevuta è esaustiva. In pratica allungando i tempi, passa il messaggio: “Tranquillo va bene così, sei stato sufficientemente chiaro”.
Una zona delicata
Considerando che gli occhi si aprono e si chiudono mediamente più di 10mila volte al giorno, è facile intuire perché la pelle di questa zona sia la prima zona del viso a essere colpita da secchezza e disidratazione.
Lo stile di vita moderno mette poi ancora più sotto pressione. Uno sguardo può apparire stanco per diversi motivi: ritenzione idrica, elevato consumo di caffeina, cambiamenti ormonali, residui di make-up, mancanza di sonno. E tempo trascorso davanti al computer.
L’affaticamento digitale influisce negativamente sull’aspetto del contorno occhi. Infatti, incollati a uno schermo, i nostri occhi non si muovono come dovrebbero: siamo progettati per alternare visione da vicino (che mantiene i muscoli periorbitali contratti) a visione dal lontano (che li decontrare). Rimanendo concentrati per ore sui device, si mantiene una visione focalizzata su un punto vicino e con essa una costante contrazione dei muscoli perioculari.
“Così facendo – spiega Magda Belmontesi, dermatologa a Milano e Vigevano – i muscoli del contorno occhi si affaticano, determinando l’abbassamento delle palpebre e facendo apparire l’occhio più piccolo. In più nel tempo la contrazione determina l’avvento di anti-estetiche linee sottili. E, come se non bastasse, la costante contrazione della muscolatura perioculare ostacola la microcircolazione, incentivando la comparsa di borse e occhiaie”.
La delicata zona del contorno occhi, che si estende dall’angolo interno dell’occhio fino a quello esterno sotto la parte finale del sopracciglio è caratterizzata dalla presenza di 22 muscoli in perenne movimento e da una pelle 4 volte più sottile di quella del resto del corpo. Come accade sulle mani, il contorno occhi è uno dei primi punti in cui compaiono le rughe sottili.
“Questo indebolimento muscolare può far sì che gli occhi appaiono gonfi e stanchi, indipendentemente dalle ore di sonno dormite. E per chi ha la pelle sensibile, questo fenomeno è ancora più intenso: il contorno occhi sensibile, infatti, risulta particolarmente vulnerabile ai fattori esterni. Per questo un regime skincare efficace e completo deve includere un’attenzione speciale per le zone più fragili come il contorno occhi”, suggerisce la dottoressa.
Riparare, rimpolpare e uniformare il contorno occhi stanco
È la mission di Hyalu B5 Occhi di La Roche-Posay, specificatamente formulato con un’associazione unica di molecole che agiscono per restituire uno sguardo riposato e disteso. Nella formula, acido ialuronico a doppio peso molecolare, per rimpolpare la pelle e idratarla sia in superficie che in profondità, e vitamina B5, conosciuta per le sue proprietà lenitive e riparatrici. La sua texture leggera offre un assorbimento ottimale, per un’applicazione veloce, ideale come base per il make-up.
Illumina istantaneamente
Applica 3 puntini nella zona sotto l’occhio, picchietta delicatamente, stendi lungo l’orbita e il gioco è fatto. Kiehl’s Youth Dose Eye Treatment è un trattamento per gli occhi ad azione multipla: leviga e illumina istantaneamente la zona, attenuando col tempo linee sottili, occhiaie e gonfiore. La formula levigante, illuminante e idratante contiene una miscela di polveri in grado di riflettere e disperdere la luce, donando alla pelle un aspetto naturalmente luminoso e morbido. In più, l’estratto di vinaccioli e vitamina C antiossidanti e il pro-retinolo idratante e levigante riducono le linee sottili e rinforzano la pelle, contribuendo a ridurre le borse.