Ci sostengono tutto il giorno portando il peso del nostro corpo. Tutto poggia su di essi: la nostra mobilità, il nostro benessere, perfino il nostro aspetto rilassato. I piedi sono un capolavoro d’ingegneria, ma la pelle che li riveste ha poche ghiandole sebacee, sebbene ricca di ghiandole sudoripare, e non è affatto al riparo dagli esiti dell’invecchiamento.
“Innanzitutto la diminuzione del turnover cellulare rende la pelle secca e opaca, incentivando il rischio di screpolature o eruzioni cutanee pruriginose, se non si usa ogni giorno una crema emolliente”, spiega Magda Belmontesi, dermatologa a Milano e Vigevano. “Con gli anni si riduce lo strato di grasso, aumentando la sensibilità al dolore causata dalla perdita di ammortizzazione, la pelle si assottiglia progressivamente e diventano più visibili vene e tendini”.
Quest’ultimo inestetismo oggi può essere corretto. “A volte anche pazienti di giovane età possono presentare un dorso del piede scarno e con marcata evidenza di tendini e vene, sebbene con l’avanzare degli anni l’inestetismo tenda comunque a peggiorare. Oggi, però, possiamo intervenire per migliorare l’aspetto del piede, rendendolo meno scheletrico, ma senza farlo diventare paffuto”.
“Per il trattamento estetico – spiega la dermatologa – si utilizza acido ialuronico NASHA a effetto Skinbooster, indicato per migliorare la texture cutanea e ottenere un naturale ‘effetto plumping’ (‘rimpolpante’) che ringiovanisce e rende esteticamente gradevole il dorso del piede. In pratica si usa una microcannula flessibile con cui si inietta a ventaglio l’acido ialuronico nel sottocute. Il protocollo prevede 1 seduta al mese per 3 volte. E a distanza di una settimana dalla prima seduta è già visibile un miglioramento dell’aspetto, che gradualmente si completa e consolida nelle 3 sedute. Successivamente è sufficiente effettuare 1 ritocco ogni 4 /5 mesi per mantenere i risultati”.
Beauty routine
Spesso i piedi sono i ‘grandi esclusi’ dei rituali di bellezza, per questo occuparsi di loro è un segno di rispetto per il proprio corpo. Fortunatamente bastano poche attenzioni quotidiane per prolungare la giovinezza e il benessere dei piedi.
Ecco qualche suggerimento da fare in soli 5 minuti.
– Togli le scarpe quando torni a casa dal lavoro. Se possibile, rilassati alcuni minuti, tenendo le gambe sollevate più in alto del cuore, ad esempio appoggiate a una parete.
– Rilassa i piedi a fine giornata: metti una pallina da tennis per terra, appoggia il piede sopra ed esegui piccole rotazioni. In estate puoi provare con una palla refrigerata, tenuta in freezer.
– Termina la doccia con un getto di acqua fredda sui piedi, sotto e sopra, e sui polpacci.
– Applica una crema, preferibilmente un trattamento specifico emolliente. Anche in questo caso sia sopra che sotto, insistendo su unghie e talloni ed evitando di mettere la crema tra le dita. Effettua movimenti ascendenti, risalendo verso la caviglia in modo da stimolare il ritorno venoso.
In estate
– Contro i piedi gonfi, comincia con un pediluvio decongestionante, massimo 10 minuti in acqua tiepida, non più di 36 gradi, sciogliendo del sale grosso. Alla fine risveglia la circolazione con un getto d’acqua fredda.
– In spiaggia, cammina sul bagnasciuga compiendo ogni passo in maniera consapevole: appoggia prima il tallone, poi stendi bene tutta la pianta e, infine, le dita. Dopo questa passeggiata, siediti a riva e approfitta di un elemento naturale ideale per il gommage: la sabbia. Prendi granelli umidi e strofinali delicatamente su ogni piede, insistendo sulle zone rugose.
– E per regalarti un refrigerio immediato, prova uno spray effetto ghiaccio, con mentolo rinfrescante e calmante. Un must have da portare sempre con sé, nella borsetta o nella valigia estiva.