Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

 Calma il rossore. Ti senti meglio e sei più bella… 

 Non c’è organo più psicosomatico della pelle: luogo d’incontro tra corpo e mente, aree difficili da scindere.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Troppo spesso, però, i problemi della pelle, tra cui il rossore, sono minimizzati e considerati un mero problema estetico, quindi trascurati.

 

La ricerca Face Value Global Perception Survey  2013, condotta su 6500 soggetti e pubblicata su Dermatology & Therapy fa emergere dati preoccupanti: 9 persone su 10 sono rassegnate al fatto di poter non migliorare le loro condizioni. Oltre il 25% ha affrontato il rossore cambiando stile di vita e alimentazione, ma soltanto il 14% ha deciso di fare ricorso a cure mediche.

 

In realtà un semplice rossore che appare sul viso o una zona del corpo è sempre legato a una eccessiva dilatazione dei vasi sanguinei del derma e a un relativo maggiore afflusso di sangue nella pelle che, nel tempo, può portare numerosi problemi, che vanno dall’invecchiamento precoce a vere e proprie malattie. La dilatazione dei capillari causa inoltre un ristagno e provoca un aumento della temperatura superficiale e una maggiore stimolazione delle ghiandole sudoripare e sebacee.

 

“L’indagine ha confermato che la persona che soffre di un qualsiasi problema che accende il viso appare stressata, stanca, meno affidabile, insicura e priva di autocontrollo. La pelle è lo specchio del nostro vissuto e teatro delle emozioni” afferma Katia Vignoli psicoterapeuta, esperta in medicina psicosomatica.

 

 

Piccoli ed essenziali

I capillari sono importantissimi per le cellule, che dipendono strettamente dalla loro capacità di apportare gli elementi necessari al loro metabolismo, allontanando nel contempo i rifiuti che le avvelenerebbero.

 

Nel corpo umano si trovano approssimativamente 2 miliardi di capillari, che nel loro insieme coprono una lunghezza di circa 80mila chilometri e una superficie di scambio di circa 6300 metri quadrati.

I capillari sono i soli vasi sanguigni le cui pareti permettono scambi tra il sangue e il circostante liquido interstiziale. Sono infatti divisi in una porzione arteriosa, che trasporta sangue ricco di nutrienti e ossigeno, e una parte venosa, che raccoglie il sangue refluo dalla precedente, caricatosi nel frattempo di anidride carbonica e sostanze di rifiuto. A differenza dei grossi vasi sanguigni, che sono costituiti da tre tonache concentriche, la parete capillare è formata da un solo strato, l’endotelio, le cui cellule possono sovrapporsi in parte, aumentando o diminuendo lo spessore della parete capillare. Tale caratteristica consente loro di effettuare gli scambi gassosi e nutritivi tra sangue e  tessuti.

 

Eritema o eritrosi?

“In dermatologia con eritrosi si indica l’eritema occasionale o persistente del volto”, spiega Magda Belmontesi, dermatologa a Milano e Vigevano. “Nell’eritema accessionale o flush, si verifica una vasodilatazione osservabile di almeno tre minuti. Se la vasodilatazione persiste, si crea un’eritrosi: i capillari del derma profondo (papillare e reticolare) perdono elasticità, divenendo cronicamente visibili. L’alternarsi tra una forte vasodilatazione e vasocostrizione rende nel tempo i vasi particolarmente fragili, fino ad arrivare alla comparsa di teleangectasie (dilatazioni permanenti dei vasi superficiali), che possono apparire su tutto il viso o solo sulle guance”.

 

“Come sintomi, il rossore può comparire a causa di una pelle sensibile o reattiva, in persone molto emotive già predisposte a fragilità vasale, in caso di sbalzi termici, quando si assumono cibi piccanti e super alcoolici. Il rossore, oltre ai flush accessionali tipici della menopausa, può essere causato da patologie dermatologiche frequenti tra cui couperose, rosacea, dermatite seborroica,  sino a malattie gravi come il Lupus eritematoso sistemico”.

 

“In particolare nella rosacea l’eritema è presente nei primi due stadi. Il primo è quello del flush o delle vasodilatazioni accessionali facciali, associato a secchezza cutanea, pizzicore, sensazione di ‘pelle che tira’. Il secondo stadio, la cosiddetta rosacea eritemato-teleangectasica è caratterizzato da un eritema facciale permanente con teleangectasie e, in taluni casi, da edema diffuso su fronte, zigomi e naso. Altre cause annoverano i farmaci, come ad esempio l’isotretinoina, oppure alcuni trattamenti di medicina estetica, come dopo peeling o laser.

 

 

Da Neostrata, un siero molto promettente…

Redness Neutralizing è una specialità che agisce sulle cause del rossore, ripristina e rafforza la barriera cutanea, aiuta a calmare la pelle sensibile e con tendenza alla rosacea.

 

La sua azione è efficace sulle 4 fonti del rossore.

ü  Lenisce i sintomi del rossore  e neurosensoriali  grazie a un innovativo TriPeptide.

ü  Calma l’irritazione con l’epilobio, una pianta canadese ad azione antiossidante che riduce lo stress ossidativo indotto da raggi Uv e acido lattico.

ü  Rinforza la funzione di  barriera della cute, in virtù di polidrossiacidi come il gluconolattone che, in più, preserva le fibre elastiche della cute e il collagene.

ü  Rinforza la matrice della pelle fragile, grazie ad alghe marine, PHA/Bionici, come acido lattobionico e maltobionico, ad elevata azione idratante, antiossidante e chelante (anti-metalli).

Completa la formula, un complesso di attivi botanico, ad azione ‘bio-calm’, liquirizia, caffeina, zinco gluconato, estratto di ippocastano, che riducono il rossore e il sintomo del bruciore, bisabololo, estratto di tè bianco agiscono come lenitivi e antiossidanti.

 

“In sintesi si tratta di un siero leggero e fresco, leggermente traslucido, non comedogenico e privo di parabeni, alcool, oli e profumo. Studiato per eritrosi di diversa origine, va applicato 2 volte al giorno, anche sotto la crema idratante o il make-up. Così facendo migliora la rosacea in modo significativo, riducendo secchezza, pizzicore, bruciore e lasciando la pelle luminosa”, chiosa la dermatologa.