Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

 La bellezza salverà il mondo (e la pelle)

 “La bellezza salverà il mondo”, scriveva Fiodor Dostoevskij di fronte all’orrore dei suoi tempi. Giorni che sembrano ritornare oggi, in Francia, con uomini che hanno perso di vista il valore più prezioso: l’umanità. Ma la bellezza potrà salvare le nostre vite da accadimenti che non avremmo mai immaginato?

 

Certo che sì. Perché “Il futuro – diceva Eleanor Roosevelt – appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. Ed è per questo che intendiamo continuare a vivere la vita che abbiamo sempre desiderato, nonostante tutto. Ed è per questo che seguitiamo a scrivere di bellezza, benché ora sia difficile. E lo facciamo omaggiando il Paese della “Grande Bellezza”, la Francia. Che la maison Lancôme ha celebrato festeggiando i suoi 80 anni con la retrospettiva ‘Otto Decenni di Bellezza alla Francese’, alla Fondazione Riccardo Catella a Milano.

 

Perché ‘La vie est belle’, malgrado tutto. E si può solo andare avanti. È ufficiale: sfuma il sogno di riportare indietro le lancette del tempo. La notizia giunge proprio nell’anno in cui Martin McFly, protagonista di ‘Ritorno al futuro’, celebre film degli anni Ottanta, sarebbe dovuto arrivare con la sua macchina del tempo ai giorni nostri. Tempi in cui, secondo il film, avremmo dovuto usare oggetti stravaganti, come la pepsi pneumatica, il reidratarore di pizza, scarpe e vestiti che si allacciano da soli.

 

E invece la ricerca pubblicata su Scientific Reports e guidata Claudio Conti, direttore dell’Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche (Isc-Cnr), prova sperimentalmente che non si può invertire la freccia del tempo, aprendo nuove prospettive per lo sviluppo di innovative tecnologie, da laser per la medicina a microscopi ad altissima risoluzione.

 

Ma qual è la relazione tra due delle cause dell’aging cutaneo che in inverno possono accelerare l’invecchiamento precoce? Disidratazione e secchezza sono infatti concause che intensificano rughe e perdita di turgore, soprattutto durante i mesi freddi.

 

Il ruolo delle ghiandole sebacee

“Il meccanismo di formazione delle rughe è influenzato da molti fattori, non da ultimo dallo spessore del derma profondo, il reticolare, costituito da numerose e robuste fibre collagene ed elastiche disposte a maglia, così da creare resistenza ed elasticità alla trazione”, spiega Magda Belmontesi, dermatologa.  Quest’anno ricercatori giapponesi hanno pubblicato su Clinical Anatomy uno studio che attesta l’importanza della densità delle ghiandole sebacee (che producono sebo mantenendo la pelle morbida e idratata) nella formazione delle rughe, anche in presenza di un derma reticolare robusto.

 

Il team di ricerca ha infatti scoperto che la densità delle ghiandole sebacee è un fattore importante che frena l’approfondimento delle rughe. “Teniamo anche conto – continua la dottoressa – che i cambiamenti associati all’età diminuiscono la dimensione delle ghiandole sebacee, a causa della riduzione degli ormoni maschili, e questo inizia prima nelle donne, intorno ai 50 anni, e dopo negli uomini, verso i 60. Ecco perché a quell’età, a prescindere dal tipo di pelle, è importante ripristinare i lipidi che la cute non è meno in grado di produrre grazie ai cosmetici”.

 

E quello dello ialuronico

Con l’avanzare dell’età (ahimè) anche i livelli di acido ialuronico si riducono drammaticamente: il 70% scompare tra i 19 e i 75  anni. Le conseguenze di questo processo si traducono in pelle avvizzita, rugosa, carente di turgore.

 

È chiaro che per conservare un aspetto fresco e naturale si dovrebbe reintegrare l’acido ialuronico perduto nel corso del tempo. Ma come? “Le strategie sono tre”, risponde Belmontesi.

 

“Innanzitutto la cura domiciliare con cosmetici contenenti acido ialuronico, con maggiore o minore capacità di penetrare la pelle a seconda del peso molecolare e delle dimensioni delle loro particelle. Poi ci sono le iniezioni di acido ialuronico che raggiungono direttamente il derma. Si possono usare per migliorare l’idratazione e il turgore di viso, collo, décolleté e mani, oppure per correggere le rughe o ripristinare i volumi persi. La gamma Restylane e Emervel offre una serie di formulazioni, più o meno fluide, diverse solo per la ‘taglia’ delle particelle che le compongono. Si possono correggere le rughe più sottili, intorno a occhi e labbra), quelle di medie dimensioni, nasogeniene e glabellari, sino alle più profonde. E alla fine i risultati sono immediati e naturali”.

 

“Terza strategia, complementare alle prime, quella integrativa. Inneov Pre-Hyaluron 465 è un integratore alimentare che stimola la produzione di acido ialuronico, proteggendo quello interno. Il suo complesso P.A.P. funge da Precursore, grazie alla glucosamina (200 mg) a basso peso molecolare (con elevata assimilazione e assorbimento), da Attivatore, per via della presenza di manganese (2 mg), e da Protettore, in virtù dell’esperidina (216 mg). Tutto ciò consente di stimolare la produzione giornaliera di 465 mg di acido ialuronico”.

 

Uno studio in doppio cieco, effettuato per 4 mesi su 146 donne in premenopausa o menopausa da 2 anni, dimostra un significativo miglioramento dei segni dell’invecchiamento: 1 grado in meno nelle rughe naso-labiali, le più difficili da correggere.

 

“In ogni caso nessuna soluzione è sufficiente da sola. Per ottenere un bel risultato, armonioso e naturale, è necessaria una cura combinata: procedure estetiche, integratori nutrizionali e naturalmente dermocosmetici”.

 

 

Due novità dal Paese della “Grande Bellezza”, la Francia, da regalarsi in farmacia e profumeria.

 

La Roche-Posay: Skin in the city

Il contesto urbano può impattare sulla pelle causando secchezza, colorito spento, pori ostruiti, invecchiamento prematuro e anche sensibilizzazione cutanea. Per questo La Roche-Posay suggerisce una routine specifica.  

1. Detergere con un prodotto dalla tecnologia micellare che aiuti ad eliminare le particelle inquinanti dalla superficie della pelle.

2. Trattare con una specialità mirata a ripristinare e rafforzare le funzioni protettive della barriera cutanea.  

3. Proteggere con un prodotto o make-up con filtro solare contro i raggi UV per prevenire i segni del foto-invecchiamento

 

A tal fine La Roche-Posay mette in campo una promozione: fino al 30 novembre 2015, acquistando un trattamento viso a scelta tra le gamme Toleriane, Rosaliac, Hydreane, Hydraphase, Nutritic e Anthelios KA, si ha subito in omaggio il kit Skin in the City, con Acqua Micellare Demaquillant Physiologique da 15 ml, che purifica e lenisce la pelle delicatamente grazie ad agenti detergenti selezionati per una tollerabilità ottimale, e Hydreane BB Cream con Spf 20 da 15 ml, per proteggere dagli UV e uniformare l’incarnato, grazie alla presenza di pigmenti minerali che donano un colorito naturalmente luminoso e fresco.

 

Biotherm: intensa idratazione e nutrimento

In inverno triplica il numero delle donne che soffrono di pelle secca. Lo attesta una Ricerca internazionale L’Oréal del 2013, che dimostra che le basse temperature e i freddi venti invernali possono indebolire la barriera cutanea, importante per garantire un buon livello d’idratazione della pelle.

 

Il problema: purtroppo capita che alcune creme idratanti specifiche per pelli secche tendono a essere troppo ricche per le pelli normali soggette a secchezza solo nei mesi invernali.

 

La soluzione: Aquasource Cocoon, una texture innovativa balsamo in gel, nutriente come un balsamo, leggero come un gel, che unisce al potere delle microparticelle di olio le proprietà idratanti e rinfrescanti del gel.

 

Nella formula, Ceramide 5, sostanza in grado di stimolare la sintesi dei lipidi epidermici che contribuiscono a idratare la pelle e ripristinare la barriera cutanea. E il Complesso Cocoon,  che avvolge la pelle difendendola dal freddo e lasciandola liscia e morbida, grazie alle proprietà emollienti dei due derivati di origine vegetale che lo compongono. Contiene inoltre un polimero di origine vegetale che forma un sottile film protettivo sulla superficie dell’epidermide.

Una combinazione che protegge la pelle e l’avvolge in un confortevole velo di seta.