Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

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Il laser che combatte le smagliature

Affliggono spesso le donne: dopo una gravidanza, una rigorosa perdita di peso, o più semplicemente senza una causa apparente e giustificata. Sono le smagliature, antiestetico “difetto” che – da sole – il più delle volte compromettono l’armonia di una bella pelle. Ma cerchiamo di saperne di più…

Le smagliature
Rapide variazioni di peso, gravidanze, stress, sedentarietà, cause genetiche ed endocrine, ma anche alcuni farmaci (come i cortisonici) possono determinare una lacerazione a livello del derma (lo strato intermedio della pelle) per rottura delle fibre collagene, senza interruzione della continuità tissutale a livello epidermico (lo strato superficiale). Ciò provoca la comparsa a livello cutaneo delle ‘striae cutis distensae’ o smagliature.

Le smagliature riguardano prevalentemente l’universo femminile. E colpiscono le regioni corporee soggette a espansione cutanea, come il seno, l’addome, i fianchi, i glutei e le cosce, talvolta anche le ginocchia o le spalle. Non è raro però notarle pure su soggetti di sesso maschile, in particolare lungo fianchi, addome, glutei.

Inizialmente le ‘striae’ sono di colore rosso-violaceo, dalla trama cutanea differente rispetto a quella della pelle circostante. Con il tempo tendono a schiarire, assumendo un colore bianco perlato, segno che la pelle in quel punto è diventata fibrosa e la circolazione è deficitaria. Ma rimangono comunque antiesteticamente visibili, perchè più chiare della cute circostante, e appaiono di solito leggermente scavate o più raramente con aspetto leggermente rilevato, proprio come una cicatrice.

Il miglior trattamento delle smagliature è, ovviamente, la prevenzione, ma, una volta formatesi, la loro completa eliminazione non è possibile:  curare una smagliatura significa solo renderla  meno evidente.

Il miglioramento si ottiene oggi grazie ai più moderni metodi di laser-resurfacing frazionale non ablativo, che consentono una delicata e progressiva azione levigante sulla cute e la formazione di nuovo collagene.

La risposta? Sichiama Palomar StarLux 1540 Fractional Erbium Glass ed é uno strumento d’elezione per il moderno resurfacing non ablativo grazie all’utilizzo della tecnologia  frazionata, si è rivelato la metodica oggi più efficace nel trattamento delle smagliature, in un panorama che offre assai poche alternative.

Il laser frazionale agisce attraverso la formazione di una serie di ‘colonne’ di microraggi ottici che penetrano in profondità nella cute, generando delle minuscole zone reticolate di denaturazione, profonde fino a 1 mm, lasciando però intatto il tessuto circostante. Da queste aree di tessuto non danneggiato inizia un naturale processo di riparazione con formazione di nuovo collagene. Il frazionamento del processo di emissione dell’energia laser permette una rapida guarigione, senza la lunga convalescenza tipica delle tecnologie che utilizzano laser tradizionali non frazionati.

L’energia del laser è in grado di provocare una coagulazione microcontrollata della cute danneggiata che, a sua volta, stimola i fibroblasti della zona a riprodursi e originare nuovo collagene. La rigenerazione delle nuove cellule cutanee e l’aumento del collagene trasforma il tessuto ‘smagliato’ in un tessuto che visivamente riprende ad assomigliare a quello circostante.

Per ottenere un risultato apprezzabile sono necessarie più sedute di trattamento (da 3 a 6) da effettuare in 2 –5 mesi .
Unica accortezza: non essere abbronzati e non esporsi a fonti di luce UV fra le varie sedute.

Il costo è di circa 200-500 a seduta, secondo l’estensione della zona da trattare

Dott. Marcello Ruspi, Direttore Scientifico del polo estetico MediSPA Duomo (tel. 02.881804.1)

www.ringiovanimento globale.it

10 buone regole per prevenire le  smagliature

1.    non fumare

2.    seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di acqua e proteine

3.    non perdere né acquistare troppi chili in poco tempo

4.    svolgere un’attività fisica regolare ma non troppo intensa,

5.    usare dermocosmetici elasticizzanti a base di elastina, collagene, biostimoline, acido boswelico, acido asiatico e vitamine  (soprattutto in gravidanza)

6.    applicare estratti vegetali (equiseto, olio di borragine, olio di mandorle dolci, olio di germe di grano, ecc) ad azione elasticizzante

7.    usare una volta a settimana un esfoliante per rimuovere le cellule morte  e permettere alle creme di penetrare meglio,

8.    bere un litro di acqua al giorno per  aiutare l’idratazione della pelle

9.    evitare lunghi bagni caldi perchè favoriscono il rilassamento dei tessuti e disidratano la cute

10.    eseguire spugnature fredde sul seno per stimolare la circolazione dei tessuti e la loro ossigenazione