Panta Rei… sosteneva Eraclito, e così anche gli anni della nostra vita scorrono incessantemente e con il passare del tempo crescono la paura di invecchiare e si moltipliano i tentativi per restare giovani. Ma è solo una questione legata alla “carta di identità”? In realtà no. L` età anagrafica altro non è che la mera età scandita dal calendario. Tuttavia l`età cronologica non esprime necessariamente la vera età di una persona. L` età biologica è un patrimonio personale tipico di ciascun individuo, espressione di processi di maturazione biologica e di influenze ambientali esterne su fondamenta geneticamente determinate.
L`INVECCHIAMENTO E LE SUE RAGIONI
Volendo rappresentare l`invecchiamento come un edificio, le sue fondamenta risulterebbero costituite dai geni (fattore genetico o costituzionale), mentre l`altezza dello stabile deriverebbe dalla combinazione causale dei cofattori (positivi o negativi) dipendenti dal proprio stile di vita (scelte nutrizionali, interazione con l`ambiente, attività fisica, comportamenti voluttuari). Così se i piani non si succedono correttamente l`uno all`altro, l`edificio resta basso anche se dotato di fondamenta formidabili.
L`invecchiamento deve pertanto essere inquadrato come un processo dinamico, costituito da eventi sui quali è possibile intervenire, una volta identificate le cause. Non si tratta di non invecchiare, fatto che andrebbe contro la stessa natura, ma di invecchiare bene, lentamente ed in salute.
Quando si inizia ad invecchiare? Generalmente si suol dire che il nostro organismo raggiunge l`acme delle sue potenzialità intorno ai 21-25 anni, segue una fase di plateau (stabilità) che dura un decennio; poi inizia il declino: l`invecchiamento è quindi un fenomeno naturale che inizia già … con la stessa nascita…. E` la somma di tutte le modificazioni biologiche e psicologiche che accompagnano ciascun individuo lungo il cammino della sua vita, caratterizzato dal progressivo deterioramento delle capacità di adattamento all`ambiente, in relazione al passare degli anni.
ETA` ANAGRAFICA E BIOLOGICA
E` possibile stabilire quando si sta realmente invecchiando e quale sia la corrispondenza tra la propria età anagrafica e la propria età biologica? E` possibile misurare e quindi scoprire la vera età del proprio corpo?
La risposta è positiva. In quest`ottica “nasce” il check up anti-aging, un test preventivo, che si rivolge innanzitutto alle persone sane, che vogliano conoscere la velocità del proprio orologio biologico, così da poter provvedere per tempo e in modo corretto a frenare l`invecchiamento.
Si procede con una serie di semplici test volti a determinare l`età funzionale e verificare se sia o meno differente da quella anagrafica, attraverso il monitoraggio di specifici parametri bio-umorali.
Un check up quindi volto a mettere a fuoco il reale grado di invecchiamento del corpo nella sua globalità. Determinata poi l`età biologica del paziente, verrà elaborato un programma terapeutico personalizzato, che consentirà di migliorare la funzionalità dei sistemi dell`organismo e di rallentare, entro certi limiti, alcuni processi degenerativi legati all`invecchiamento.
Questo test permette tra l`altro di ottenere informazioni precise ed affidabili non solo sugli “aggressori” (i radicali liberi), ma anche sulle proprie capacità di difesa (il potere antiossidante plasmatico, che altro non è che l`espressione delle sostanze in esso presenti in grado di svolgere un`azione contro i radicali liberi, in pratica un indice delle armi di difesa del proprio organismo). E` quindi possibile stabilire in tempo reale se ciò che logora l`organismo è dovuto ad una aumentata produzione o ad una ridotta capacità di eliminazione dei radicali liberi. In questo modo eventuali interventi, come la modifica delle abitudini di vita (dalla pratica di attività sportive alla riduzione dello stress fino alla modifica delle abitudini nutrizionali) e l`assunzione di specifici integratori, possono essere fatti in maniera mirata. Inoltre, la ripetizione del test dopo l`eventuale “cura” permette di verificare se ci sono stati effettivi miglioramenti.