Botox: cosa è utile sapere, parte terza

La tossina botulinica di tipo A prodotta da Allergan, commercializzata in Italia per utilizzo estetico con il nome Vistabex^®, ottiene il parere positivo dell’ANSM, l’Agenzia Regolatoria francese, ‘per il miglioramento temporaneo negli adulti delle rughe perioculari (ossia le zampe di gallina), di grado da moderato a grave’.

La notizia arriva a ottobre, a seguito dei risultati emersi da due studi clinici randomizzati, in doppio cieco, controllati con placebo, su un campione di 1362 soggetti.

Il parere positivo dato dall’ANSM, segue l’autorizzazione di settembre dell’FDA (Food and Drug Administration) per l’analoga indicazione del Botox Cocmetic^®, la tossina botulinica di Allergan per utilizzo estetico in Usa e Canada, mentre in Italia è autorizzata con il nome commerciale di Vistabex^® e nel resto d’Europa con il marchio Vistabel^®.

Dopo l’approvazione europea, relativa ad oggi alla sola tossina botulinica di tipo A di Allergan, la nuova indicazione terapeutica di Vistabex^® passa ora al vaglio dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) per il rilascio del provvedimento autorizzativo sul territorio nazionale.

Prima del trattamento
Proprio per mettersi al riparo da reazioni avverse, sempre possibili quando si tratta di un farmaco come la tossina botulinica, “il medico dovrà accertarsi che godiate di buona salute e non vi siano patologie che possano, anche solo temporaneamente, controindicare l’uso del botulino”, avverte AIAB, l’associazione medico-scientifica che studia e divulga informazioni sulla tossina botulinica. 
 

Al di là delle domande dello specialista per l’anamnesi, è comunque importante segnalare qualsiasi malattia pregressa o in atto e l’eventuale terapia. Vanno segnalate, in particolare, eventuali patologie muscolari, neurologiche o l’assunzione di antibiotico tipo aminoglicosidico (tra cui gentamicina e amicacina). Sostanziale è altresì dire se si è sottoposti, vicino alla zona da trattare, a un intervento chirurgico (come ad esempio una blefaroplastica o un lifting) o se si subito traumi. Oltre alla gravidanza, va segnalata un’allergia o un’intolleranza all’albumina (uovo).

Gli effetti della tossina
Il rilassamento dei muscoli coinvolti si comincia ad apprezzare dopo 2-3 giorni, per completarsi in 10-15 giorni, in base alle caratteristiche del marchio del farmaco e alle predisposizioni personali. Dopo alcuni mesi i movimenti muscolari recuperano la piena funzionalità, ma la ricomparsa delle rughe è più lenta e progressiva. È comunque corretto eseguire il nuovo trattamento solo dopo che il movimento muscolare sia ricomparso completamente.
 

Dopo la terapia
Di solito non è necessaria alcuna anestesia, anche se si può applicare una crema anestetica per ridurre il fastidio. Il leggero gonfiore e rossore che possono presentarsi nell’immediato solitamente scompaiono in poche ore, mentre le micro-ecchimosi si possono coprire con un po’ di make-up, ma lasciando passare qualche ora dall’inoculazione del farmaco. In alcuni casi, soprattutto se viene trattata tutta la fronte, si può avvertire una sensazione di pesantezza, che dovrebbe scomparire in pochi giorni.
 

Nell’immediato è utile seguire alcune accortezze, per minimizzare il rischio della diffusione del farmaco alle strutture adiacenti con conseguenti complicanze, transitorie ma spiacevoli.

Durante le prime ore va evitato di stare con la testa in giù, manipolare la zona trattata (ad esempio massaggiandola), togliere o mettere le lenti a contatto e astenersi da attività sportiva o esposizione solare (lampade incluse).

E per qualsiasi dubbio o sintomo sospetto non esitare a interpellare il medico.