Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

Come la difendi dal freddo?

Come la difendi dal freddo?
Vita frenetica, red carpet impegnativi, continui make-up dettati da moda ed esigenze professionali mettono a dura prova la pelle delle star. E così celebrities molto diverse tra loro, hanno deciso di condividere un segreto per mantenere la pelle al top, la linea Cetaphil di Galderma, ideale in caso di irritazioni, sensibilità e secchezza.
Fastidi molto frequenti in inverno, anche da noi…

Tutta colpa del freddo
Il crollo delle temperature rischia di incidere sulla nostra salute. Il gelo è infatti un vasocostrittore, dunque l’esposizione a basse temperature può peggiorare i sintomi delle malattie legate alla microcircolazione. E anche se i nostri vasi sanguigni godono di ottima salute, l’adattamento ai climi rigidi comporta un sovraccarico di energie per l’organismo.

Gli effetti sulla pelle li conosciamo: secchezza, irritazioni, rossori e screpolature che compaiono sulle zone esposte direttamente a temperature gelide e vento. Non solo: con il freddo potrebbe ridursi il senso di sete. Così si rischia di “dimenticare” di bere, correndo il pericolo di disidratarsi, non solo con trenta gradi, ma anche quando il termometro sfiora lo zero.

Eppure è proprio ora che l’epidermide richiede maggior nutrimento, per rinforzare e mantenere integro il film idrolipidico che funge da barriera cutanea. Ma come soddisferà i suoi bisogni, se il congestionamento dei vasi fa affluire meno sangue, quindi un minor quantitativo di sostanze nutritive e ossigeno?

La sfida è grande. Prima cosa, suggeriscono gli esperti, evitare alla pelle lo stress dei passaggi repentini dal freddo al caldo, che inducono i vasi a fare una “ginnastica forzata”, soprattutto se si soffre di fragilità capillare. Prima regola, quindi, cercare un graduale acclimatamento, magari scaldando il viso con le mani.

Anche la cura cosmetica giova. “A partire dalla detersione”, suggerisce Magda Belmontesi, dermatologa. “L’acqua con cui ci si deterge non dovrebbe avere una temperatura superiore ai 30 gradi, per evitare di depauperare il film idrolipidico che mantiene morbida ed elastica la pelle”.

Poi servono detergenti delicati – continua Belmontesi – come una crema detergente, utilizzabile come sostituto del sapone, in particolare in caso di pelle secca. La bassa concentrazione di tensioattivi, la presenza di sostanze emollienti ed idratanti,  lenitive e decongestionanti come malva e camomilla migliorano la tollerabilità della formula. In alternativa si possono utilizzare le acque micellari, che detergono, leniscono e struccano in un solo gesto”.

Gli indispensabili
“Innanzitutto uno stick emolliente per labbra e occhi, che deve contenere un filtro solare a protezione elevata. Per il viso, invece, possiamo adottare una crema con SPF 15, e magari utilizzare un fondotinta di nuova generazione con schermi solari, che uniforma e protegge anche dallo smog. L’effetto dell’inquinamento e delle radiazioni solari va sempre contrastato, anche in città, con formule antiossidanti in grado di disinnescare i radicali liberi, e così mettere la pelle al riparo dall’invecchiamento precoce”.

Cosa c’è di nuovo?
Detergenti delicati, creme super-idratanti, sieri antiossidanti e un inedito check-up della pelle. Ecco le ultime novità reperibili in farmacia.

Cicaplast Lavant B5 di La Roche-Posay: un detergente specifico per la pelle fragile o irritata da eccessiva secchezza, per adulti e bambini, a tripla azione. Anti-arrossamento, grazie a una concentrazione del 5% di pantenolo, lenitivo e riparatore. Anti-batterica, in virtù dell’associazione di tre minerali, rame, zinco, manganese, che purificano senza alterarne il naturale equilibrio cutaneo. Infine addolcente, per la presenza di acqua termale di La Roche-Posay.

Cetaphil Restoraderm D.A. di Galderma: un fluido che idrata a lungo la pelle, grazie alla sua triplice azione: umettante per aumentare il livello di acqua negli strati superiori dell’epidermide, emolliente che migliora l’elasticità cutanea rendendo la pelle più morbida, infine azione barriera che protegge il film idrolipidico e mantiene il livello di idratazione.

Da SkinCeutical due sieri, CE Ferulic e Phloretin CF, che assicurano una potente protezione contro il foto-invecchiamento precoce, agendo come “scudi” contro i radicali liberi. Entrambi agiscono sulla luminosità del colorito e aiutano a ridurre le rughe.
La formula CE Ferulic, contenente l’1% di vitamina E pura, lo rende particolarmente adatto a una pelle da normale a secca.
Phloretin CF contiene floretina al 2%, che potenzia l’azione antiossidante di vitamina C e acido ferulico. Per la formula leggermente alcolica è indicato in caso di cute da normale a mista.

Analisi della pelle con Skinscope di SkinCeutical. La macchina utilizza due modalità di luce: diurna simulata per esaminare i segni visibili, arrossamenti, secchezza, untuosità, rughe, e quella Led-Uv per l’esame con fluorescenza, che permette di individuare le imperfezioni scarsamente visibili, come la melanina presente, i pori occlusi o le zone disidratate. In più consente il follow-up, agevolando la fotografia con smartphone delle sessioni di trattamento.