I piaceri del bagno

Sciogliere le tensioni, rilassarsi, riconquistare un po’ di tempo da dedicare al proprio benessere. Ma anche un momento ideale per aiutare la pelle a ritrovare elasticità e compattezza, vigore e morbidezza. Il bagno è tutto questo e molto di più. E in effetti, fin dall’antichità, è stato considerato come l’occasione per un vero e proprio trattamento di benessere per psiche e corpo. E al giorno d’oggi sia per la piacevole sensazione di entrare in contatto con l’acqua e con tutte le due virtù, sia  per la possibilità di usare prodotti specifici in grado di aiutare la nostra epidermide a rigenerarsi e a tonificarsi, Cosmetici dai molteplici poteri, quindi,  a base di oli essenziali, aromi rilassanti, delicate essenze … con un unico scopo: quello di regalare a corpo e mente una preziosa manciata di benessere.
LO SCRUB: UN
TRATTAMENTO
DA NON SCORDARE
Prima del bagno si può pianificare una serie di trattamenti che troveranno, poi, nell’immersione nell’acqua calda il loro giusto corollario.
Lo scrub è uno di questi. Innanzitutto occorre dire che un trattamento di questo tipo ha una valenza fondamentale per la nostra pelle. Infatti lo scrub serve a pulire la cute e ad asportare le cellule morte che ogni giorno lo strato corneo (lo strato più esterno della nostra pelle) produce e che, accumulandosi, non permetterebbero la corretta respirazione dell’epidermide. Come si fa uno scrub? In commercio esistono prodotti specifici a base di microgranuli esfolianti e di sostanze dermorestitutive in grado di ridonare alla pelle idratazione e nutrimento. E’ anche possibile però regalarsi un trattamento simile in una maniera tutta casalinga. Come? Basta prendere un vasetto di youghurt magro e amalgamarlo con un tuorlo d’uovo e una manciata di sale grosso. La densa crema così ottenuta va spalmata sulla zona di epidermide da trattare e massaggiata con lenti movimenti circolari con l’aiuto di una spugnetta inumidita. Il trattamento va proseguito per circa tre minuti. Al termine si asporta la crema con tanta acqua tiepida e ci si immerge nell’acqua del bagno. Lo scrub è utilissimo per eliminare rugosità e pelle ispessita soprattutto in alcune zone “a rischio” come le ginocchia, i gomiti, le spalle e l’esterno delle cosce. Il trattamento andrebbe ripetuto almeno una volta ogni quindici giorni e intensificato ai cambi di stagione.
LA TEMPERATURA
DELL’ACQUA E’ FONDAMENTALE…
Il momento del bagno può assumere valenze rilassanti, tonificanti o calmanti a seconda della temperatura dell’acqua. Occorre, quindi, sempre prestare attenzione a questo particolare se si vuole contare su un trattamento veramente mirato e in sintonia con i desideri del nostro corpo. L’acqua troppo calda – cioè con una temperatura superiore ai 37/37,5 gradi – e lunghe permanenze nella vasca – oltre i 15/20 minuti – rischiano di eliminare dalla pelle troppo aggressivamente le sostanze protettive e umettanti. Mai dimenticare, allora, al termine di un bagno di questo tipo, di massaggiare l’epidermide con una crema idratante per ripristinare il film lipidico di protezione che riveste la cute e la protegge dalle aggressioni esterne. Il caldo eccessivo, poi, rischia di procurare altri inconvenienti. In primo luogo, per esempio, quello di aggravare eventuali problemi di circolazione. Il calore attira il sangue verso la superficie della pelle, provocando una dilatazione dei vasi sanguigni. E il tutto aggrava problematiche come le teleangectasie – i capillari rotti a livello superficiale che si evidenziano sulla pelle come un reticolo di filamenti rossi – e le vene varicose. Il caldo inoltre provoca uno sforzo a livello cardiaco ed è controindicato per chi soffre di pressione bassa o troppo alta. Il sangue, poi, indirizzato verso le zone periferiche del corpo, procura anche un senso di spossatezza e di eccessivo affaticamento.
La temperatura ideale per il bagno oscilla allora fra i 35 e i 37 gradi e si deve restare nella vasca per un massimo di un quarto d’ora. Solo in questo modo il momento del bagno sortirà davvero tutti i benefici sperati e si tradurrà anche in un perfetto relax psicofisico.
Al contrario bagni a temperatura più bassa – cioè tra 28 e i 30 gradi al massimo – possono servire a tonificare e a comunicare vigore e una sferzata di energia. Sono da consigliarsi a tutte coloro che, dopo una giornata particolarmente stressante o stancante, vogliano riconquistare sprint e vigore in vista di una serata particolarmente impegnativa.
LE TECNICHE GIUSTE
PER UN BAGNO
PERFETTO
Immerse nell’acqua del bagno, avvolte in una morbida schiuma profumata o nell’odorosa essenza dei propri sali da bagno preferiti, molto si può fare per donare alla nostra pelle una sferzata di benessere.
Innanzitutto, proprio prima di immergersi, si può aiutare la cute a riappropriarsi delle preziose sostanze nutritive e idratanti che la proteggono, con un semplice trattamento.
Con una crema idratante per il corpo, massaggiate spalle, gambe e braccia aiutatandovi con una salvietta di spugna leggermente inumidita e ben strizzata. Fatelo con movimenti rotatori, insistendo proprio sulle zone che sentite più aride e screpolate. Poi entrate nella vasca e restate in immersione per 15 minuti.
Il bagno può anche divenire un’occasione per una cura di bellezza da riservare al nostro viso, I vapori caldi dell’acqua, infatti, aiutano a far penetrare in modo ottimale le benefiche sostanze contenute nelle maschere di bellezza o nei prodotti specifici per il viso, Prima di immergervi, allora, stendete una maschera di bellezza specifica per il vostro tipo di epidermide – o in mancanza di questa, ricorrete a una generosa dose della vostra crema idratante quotidiana – sistemate due dischetti detergenti imbevuti di acqua di rose sulle palpebre, e lasciatevi prendere da un delizioso torpore. Al termine vi sentirete più rilassate e il vostro incarnato splenderà di una luce diversa.