La cellulite è uno dei grandi problemi “al femminile”. E, soprattutto in vista della stagione calda le regole e i consigli che riguardano la sua soluzione – o prevenzione.. – sono in primo piano. Abbiamo rivolto una serie di domande-chiave su questo in estetismo alla dottoressa Simona Nichetti, medico estetico e nutrizionista. Ecco cosa ci ha detto…
D: La cellulite può essere influenzata o, addirittura, provocata da un`alimentazione errata?
R: I carboidrati raffinati e il sale (cause di ritenzione idrica), lo scarso o inesistente apporto di frutta e verdura (ricche di fibre e fitonutrienti, protettivi del circolo e depurativi), i cibi lavorati (pieni di conservanti, coloranti ed altri additivi) sono sicuramente fra le cause principali della cellulite. Se poi a un’alimentazione squilibrata e frettolosa (da cui deriva la stipsi) si aggiungono scarsa attività fisica, indumenti troppi attillati e tacchi altissimi (con compromissione della circolazione), allora la stessa non può che peggiorare. Da ciò si deduce che la pannicolopatia edematofibrosclerotica (alias P.E.F.S o cellulite) ha un “primum movens” soprattutto metabolico.
D: Qual é il ruolo delle proteine nella genesi di una pelle soda e tonica.
R: Chi di noi non sogna una silhouette snella e tonica? Le proteine in questo giocano un ruolo principe. Il collagene e l’elastina, che caratterizzano l’elasticità e la compattezza della cute, sono costituiti da una serie di proteine. Infatti glicina-lisina-prolina entrano nella composizione del collagene, la presenza della leucina contraddistingue le fibre elastiche. Va da sé che una dieta proteinata, ricca di tali aminoacidi, svolge un ruolo cardine nella genesi di una figura asciutta e scattante. Inoltre, l’aggiunta dei restanti aminoacidi essenziali all’alimentazione quotidiana permetterà di ottenere il giusto ed equilibrato apporto proteico, per mantenere o ripristinare la massa magra e la tonicità muscolare perduta. Tale integrazione, oggi, è facilitata dalla presenza in commercio di appetibili preparati (dolci e salati) che contemplano tutta la gamma amminoacidica essenziale.
D: Come si determina un miglioramento di questo in estetismo e perché? Si parla spesso a questo proposito di dieta proteinata…qual è il suo parere in merito?
R: La dieta proteinata comprende un regime alimentare ricco di verdura (leggi fibre), un introito molto ridotto di zuccheri e sale (responsabili della ritenzione idrica) ed un corretto apporto di proteine altamente biodisponibili. Tutto ciò promuove una grande depurazione dell’organismo. La rimozione delle scorie è naturalmente accompagnata dall’espulsione dei liquidi in eccesso, con conseguente riduzione del gonfiore. Le proteine, determinano un aumento della secrezione di testosterone e Gh, con conseguente effetto inibente sulla P.E.F.S. ed i meccanismi che la inducono. Un’attività fisica regolare e mirata sarà sicuramente d’aiuto nel modellamento della figura e nel debellamento dell’odiato inestetismo, grazie alla maggior ossigenazione tissutale eß al miglioramento del sistema cardiovascolare.
D: Quali sono i consigli nutrizionali per evitare la cellulite o per scongiurare il suo peggioramento.
R: Molti ritengono che il principale fattore responsabile della cellulite sia di carattere circolatorio, se così fosse, come mai anche le giovanissime, ben lontane da queste problematiche ne sono spesso afflitte? La risposta sta nel fatto che la causa principale di questo inestetismo è di tipo metabolico ed il fattore venoso ne è semmai una importante concausa. L’accumulo tossinico a livello della matrice extracellulare, dovuto ad una alimentazione sbilanciata e scorretta ed alla mancanza di esercizio fisico (adeguato e costante), provoca quello stato di eccessiva acidosi tissutale, da cui prende il via il processo cellulitico.
♣ Preferire alimenti di origine vegetale, con un ampia varietà di frutta e verdura di stagione (ricche di fibra e fitonutrienti), consumandone almeno 600 – 800 g/die.
♣ Assumere cereali integrali e legumi (secondo i dettami della dieta mediterranea), limitando il più possibile farine e zuccheri raffinati.
♣ Bere 1,5 – 2 litri di liquidi al giorno, consumando cibi freschi e crudi (evitando quelli trattati industrialmente)
sono le regole base per un fisico tonico ed una pelle scevra dalla buccia d’arancia.
L’aggiunta di una piccola quota giornaliera di proteine, attraverso i già citati preparati aminoacidici ed una attività fisica aerobica faranno il resto.
La P.E.F.S.può essere facilmente sconfitta, o comunque tenuta sotto controllo, seguendo queste semplici regole di vita, che devono però entrare nel nostro modus vivendi quotidiano e non essere solo comportamenti legati alle mode od alla stagionalità.
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