Il portale della BELLEZZA della Dottoressa Magda Belmontesi

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Iperidrosi: un disturbo al microscopio

Il problema dell’iperidrosi é spesso un inconveniente molto sentito sia a livello femminile che maschile. Facciamo, però,  un passo indietro per meglio capire il fenomeno. La sudorazione é un aspetto fisiologico del nostro corpo che serve a mantenere la temperatura corporea a un livello stabile di circa 37°. Evaporando la sudorazione consuma calore che cosí viene meno all’organismo e permette  – in una situazione di caldo eccessivo –  lo smaltimento di calore e la conseguente protezione del corpo. Nel corpo umano, infatti,  questo meccanismo é regolato dal sistema nervoso autonomo e più precisamente dal sistema simpatico. Si parla di iperidrosi quando la regolamentazione della produzione sudoripara é disturbata e si ha una sudorazione eccessiva in alcune parti del corpo. Circa due terzi delle ghiandole sudoripareé localizzata nelle mani. Qui si nota anche la manifestazione piu comune dell’ iperidrosi, detta comunemente iperidrosi palmare. Possono peró essere affette da quesyo fenomeno anche altre regioni del corpo umano come le ascelle, i piedi, il tronco e le gambe. La iperidrosi  si divide in primaria e secondaria a seconda delle cause. Si dice primaria quando si é di fronte a una fenomeno idiopatico (di cui, cioé,  non si conoscono le cause): ed é questa la forma piu comune. Normalmente l’iperidrosi inizia in etá adolescenziale. Spiega la dottoressa Magda Belmontesi, dermatologa e consulente del nostro portale: “Tra le  varie cause l’ansia puó essere un fattore scatenante,  ma spesso si instaura un circolo vizioso: sudorazione crea ansia e,  a sua volta ansia crea sudorazione. La iperidrosi instaura spesso una sorta di ” imbarazzo sociale” ( la magliette o i vestiti presentano grosse macchie di sudore alle ascelle; c’é imbarazzo a dare la mano in segno di saluto). E spesso é uno dei problemi tipici dell’adolescente.” Si parla, invece,  di iperidrosi  secondaria quando questa é una manifestazione di un altro processo patologico come  per esempio, l’ipertiroidismo, una disfunzione ormonale (la menopausa, ecc),  alcune malattie psichiatriche…

QUANDO E’ BASILARE SAPER SCEGLIERE IL DEODORANTE
Proprio nel caso dell’iperidrosi, diventa basilare saper scegliere un corretto programma igienico adatto a stabilizzare la secrezione sebacea e a garantire una corretta funzione delle ghiandole sudoripare. Imprescindibile, quindi, il discorso del deodorante che deve controllare il cattivo odore e normalizzare la secrezione sudorale. Come Lozione Antiodorante di Cosmetici Magistrali, un prodotto analcolico, senza profumazioni aggiunte, a base di acqua distillata di Tiglio, di Fiori d’Arancio e di Hamamelis. Grazie all’attività sui germi gram + svolta dal Farnesolo, neutralizza gli odori cattivi. Mentre la presenza dell’Alluminio Cloridrato limita l’eccessiva traspirazione da parte dell’epidermide. La Lozione Antiodorante é perfetta sia per le ascelle che per mani e piedi e garantisce un effetto ‘”anti odore” per almeno 24 ore, senza fenomeni di ipersensibilizzazione o intolleranza.