Occhio alla pelle, e attenzione soprattutto al viso. Prima di andare in vacanza, niente di meglio di una buona maschera rigenerante per preparare la nostra epidermide, rigenerandola. Di maschere ce ne sono di vari tipi: nutrienti, rigeneranti, purificanti, anti-età. In ogni caso si tratta di prodotti particolarmente ricchi di principi attivi che, applicati sulla pelle, le forniscono in pochi minuti un vero concentrato di bellezza. Prima di partire per le vacanze, l’ideale ad esempio sono i kit esfolianti a base di alfa-idrossiacidi, composti da più prodotti che agiscono in sinergia, aiutando il rinnovamento cellulare. Il risultato? Le piccole rughe scompaiono e il colorito è più uniforme e luminoso. In vista delle vacanze, un paio di volte alla settimana, si può fare un pieno di nutrimento applicando una maschera a base di vitamine (A ed E soprattutto), estratti di collagene, acido ialuronico, che aumentano le difese antiossidanti della pelle e quindi la rendono più ‘forte’ di fronte agli attacchi nocivi dei raggi UV. Durante la vacanza, anche tutte le sere perfetto un impacco ad azione decongestionante con acqua termale, vitamina C, estratti di avena; ottime anche le formulazioni con polidrossiacidi, come il gluconolattone o l’acido lattobionico, che hanno un notevole effetto idratante. UN BEAUTY CASE PERFETTO Quali sono i cosmetici indispensabili da portare con sé? Il solare innanzitutto, naturalmente. L’ideale è acquistarne almeno due: uno con fattore di protezione alto per la prima settimana di esposizione, uno con fattore medio-basso per il periodo successivo. Con un’accortezza: sul viso e sulle zone più a rischio (spalle, décolleté) meglio continuare con la protezione alta per tutta la durata della vacanza. Se si é incinte o se la pelle é molto chiara e sensibile, infine, la protezione dovrà mantenersi medio-alta dappertutto: meglio non rischiare brutte sorprese, come macchie scure e scottature indesiderate! Per il corpo, dopo la pulizia ci vuole il doposole, da applicare generosamente su tutto il corpo e in particolare sulle zone più esposte, come il viso e le spalle. Se c’è stata qualche piccola scottatura, va benissimo ad esempio un cosmetico con allantoina e mentolo, che ha anche una piacevole ed immediata azione rinfrescante e lenitiva. LO SCRUB O ESFOLIAZIONE Lo scrub é un trattamento di bellezza indispensabile soprattutto adesso che ti prepari alla tintarella: lo scrub ti permette infatti di eliminare cellule morte e impurità che si accumulano sullo strato cutaneo superficiale e che i normali detergenti non riescono a ‘staccare’. I prodotti esfolianti invece sono arricchiti da microparticelle di natura vegetale (cristalli di sali marini o semi di albicocca e nocciola) o di natura sintetica, come il polietilene, che, massaggiati delicatamente per qualche minuto, puliscono la pelle in profondità ed uniformano il colorito. Indispensabile scegliere formulazioni differenti a seconda che si tratti del viso o del corpo: gli scrub per il viso infatti di solito contengono una percentuale minore di corpi esfolianti e sono arricchiti da ingredienti idratanti ed emollienti, che rendono l’operazione più delicata; gli scrub per il corpo invece hanno granuli più grossi, che esercitano un’azione più marcata (ma attenzione alle zone più delicate, come il seno e il decolletè!). Per assicurarsi un’abbronzatura omogenea, lo scrub va continuato anche durante la vacanza, in media una volta alla settimana. L’importante è dedicarsi a quest’operazione la sera, in modo da dare alla pelle il tempo di ricostruire la sua capacità barriera. Per il viso, però, nel periodo di esposizione meglio sostituire l’esfoliante con una maschera purificante all’argilla, che assorbe il sebo in eccesso e le impurità senza il rischio di irritazioni che lo sfregamento potrebbe provocare. Un ultimo consiglio? Il giorno dopo lo scrub limitare l’esposizione al sole, perché la pelle è stata privata di una parte della sua naturale protezione. PIEDI IN VACANZA Durante l’anno ci curiamo solo della loro pulizia, ma difficilmente facciamo di più: quando però dobbiamo esporli come il resto del corpo, anche loro hanno bisogno di un trattamento di bellezza a regola d’arte! Il primo gesto è senz’altro rimuovere callosità e ispessimenti. Come? Mettendoli in ammollo per una decina di minuti con acqua tiepida e sale grosso (2 cucchiai per una bacinella d’acqua giusto?) e poi strofinando delicatamente ma con insistenza i duroni con una pietra pomice. In alternativa, per 2-3 sere di seguito, dopo il pediluvio, si può applicare una crema con alfaidrossiacidi ad alta concentrazione (circa 10-15%) o con urea al 10%, che indeboliscono lo strato corne o e favoriscono la rimozione delle cellule morte. Si lasciano agire tutta la notte. Ottimi anche i preparati con vaselina salicilica (l’acido salicilico è un forte cheratolitico), da applicare in occlusione con l’aiuto del domopack e lasciare agire anche tutta la notte. Tutti questi preparati si trovano in farmacia e si possono applicare anche durante la gravidanza. PELI SUPERFLUI ADDIO Contrariamente a quel che potrebbe sembrare, in estate i peli non crescono di più rispetto al resto dell’anno, ma grazie al calore, che dilata i pori, e grazie al fatto che la pelle viene bagnata più spesso, è fcile evitare la formazione dei peli incarniti, e questo ci dà la sensazione che il numero dei peli sia maggiore. Ad ogni modo, con la pelle al sole non ci possono essere ombre! Sicuramente il metodo più duraturo per depilarsi è la ceretta, che puoi fare tranquillamente da casa qualche giorno prima per stare spensierata almeno per 15-20 giorni. Per evitare la dilatazione dei capillari, meglio evitare la ceretta a caldo e preferire le versioni a freddo. Le più pratiche? Le strisce già pronte, che si fanno aderire alla pelle nella direzione di crescita dei peli, poi si rimuovono con uno strappo deciso nella direzione contraria. In commercio ce ne sono di specifiche per pelli sensibili, secche o arricchite da ingredienti lenitivi e rinfrescanti, che alleviano la sensazione di lieve pizzicore che si può provare subito dopo. Per ritardare la ricrescita, ci sono poi in commercio prodotti con eflornitina, che è un farmaco da applicare sulla pelle dopo la depilazione e per tutte le sere, fino al trattamento successivo. Per il resto, ognuno può scegliere il metodo che ritiene più comodo in base alle sue esigenze, ben sapendo che i metodi depilatori, come il rasoio o la crema, eliminano solo la parte superficiale del pelo, quindi la ricrescita sarà visibile molto prima, mentre i metodi depilatori, come la ceretta e l’epilatore elettrico, estirpano anche il bulbo, quindi il pelo ci metterà più tempo a fare la sua ricomparsa sulla superficie cutanea. In tutti i casi, meglio depilarsi di sera o comunque aspettare 12 ore prima di esporsi nuovamente al sole. CAPELLI AL SOLE Prima delle vacanze visita dal parrucchiere é d’obbligo. Serve per eliminare eventuali doppie punte e regolare il taglio. La soluzione migliore in questo periodo è scegliere tagli semplici, che consentono di asciugare i capelli all’aria aperta senza richiedere l’uso di spazzola e phon. La seconda fase importante prima delle ferie è il nutrimento della chioma: già a partire da una quindicina di giorni prima, rinforza i capelli con degli impacchi nutrienti e ricostituenti, da applicare con l’aiuto di un pettine a denti larghi sui capelli lavati e tamponati e lasciare agire almeno una ventina di minuti, magari coprendo l testa con della pellicola trasparente, che migliora l’assorbimento del prodotto.