Tra le novità del Congresso Internazionale di Medicina Estetica, troviamo subito una sessione interamente dedicata alla Medicina Termale e alla Medical Spa e un’inedita sessione “How I do it” mirata a presentare le esperienze cliniche personali e le tecniche relative attraverso dimostrazioni video dal carattere molto pratico ed esemplificativo.
La ricerca di trattamenti sempre meno invasivi che offrano risultati naturali, senza i rischi dell’intervento chirurgico, sembra essere il motivo conduttore dei lavori scientifici presentati al Congresso, come il rimodellamento non chirurgico della mammella attraverso l’applicazione ambulatoriale di acido ialuronico ad alta densità, mentre sempre più attenzione è dedicata al comfort dei pazienti con la semplificazione delle tecniche iniettive e l’uso di filler “no pain”.
Oltre alle nuove tecniche e nanotecnologie per il ringiovanimento del volto e di rimodellamento del corpo, al Congresso trovano spazio gli aspetti nutrizionali e il ruolo sinergico di alcuni integratori assunti durante i periodi di trattamento senza peraltro sottovalutare la funzione anti-aging specifica. Altri capitoli fondamentali presentano le novità tecnologiche in materia di laser e di radiofrequenze e i risultati conseguiti dai nuovi protocolli che impiegano queste tecnologie, ma non mancheranno novità anche a proposito di flebologia estetica.
Verrà prestata particolare attenzione anche al ruolo svolto dalla genetica perché, come spiega il dottor Alberto Massirone, “Si incominciano a delineare, con sempre maggiore chiarezza, moderne aree, quali quelle legate ai possibili nuovi impieghi delle cellule staminali e della predittività genomica, che rispetto al passato, oggi permettono di impostare una più corretta visione di lettura dei risultatati collegabili all’influenza dell’ambiente, allo stile e alla qualità di vita dell’individuo, fornendo così maggiori indicazioni sulle possibilità interpretative dei test”.
Da questo congresso si accresce l’affermazione della figura del Medico Estetico, che negli ultimi anni, grazie anche alle nuove tecnologie ed ai nuovi materiali ha potuto meglio costruire i presupposti per il suo importante ruolo. Scorrendo nelle varie sessioni, si delinea che la gran parte delle pertinenze che qualificano il Medico Estetico sono scientificamente valide e sicure, strutturate secondo i metodi di verifica più accreditati. Il Medico Estetico è quindi una figura specialistica che si conferma come leader negli ultimi anni, in quanto non solo procede alla cura degli inestetismi, ma si conferma come un medico che fa prevenzione soprattutto nei nuovi capitoli dell’aging che rappresentano il prossimo futuro. Infatti la sua esperienza matura attraverso un corso specialistico di quattro anni post–laurea che si sviluppa nelle scuole quadriennali specifiche, come quella di Agorà, attiva dal 1986.
Tra le news del Congresso anche il “Trattato di Medicina Estetica”, primo testo scientifico dedicato interamente alla configurazione globale della medicina estetica edito da Piccin Editore, il primo del suo genere pubblicato in Italia, realizzato dal dottor Alberto Massirone e dai suoi più stretti collaboratori.